L’inizio del nuovo anno è stato positivo, dopo le prime settimane di inserimento dei bambini di tre anni….tutti a lavoro!
Gli esercizi di vita pratica sono un lavoro. Il lavoro riposante dei muscoli che agiscono senza stancarsi, perché l’interesse e la verità li rianimano ad ogni movenza. È l’esercizio naturale dell’uomo che quando si muove, dovrebbe avere scopi da raggiungere: i muscoli dovrebbero sempre servire l’intelligenza.
Aprire e chiudere le mollette | |
Aprire e chiudere i luchetti | |
Aprire e chiudere le scatoline | Travasi solidi |
Spazzare a terra |
Il materiale sensoriale ideato da Maria Montessori per il senso tattile è studiato in maniera tale che il bambino possa compiere un lavoro vero e proprio: riconoscere, distinguere, appaiare, graduare.
“Più che una semplice verifica della visione, il toccar tutto è, secondo la nostra esperienza, l’evidente espressione di una vivacissima sensibilità muscolare che si trova nel piccolo fanciullo durante l’epoca della sua vita in cui si fissano le coordinazioni fondamentali dei movimenti.”
“L’attenzione ha bisogno, per concentrarsi, di stimoli graduali. All’inizio saranno oggetti facilmente riconoscibili dai sensi, che interesseranno i piccini: dei cilindri di differenti grandezze, dei colori da ordinare secondo la loro gradazione, diversi suoni da distinguere, superfici più o meno scabre da riconoscere al tatto (…) e così si costruirà il sapere del fanciullo.”
Maria Montessori “Il bambino in famiglia”