Lunedì 17 febbraio 2020, presso il Palazzetto dello Sport di San Severino Marche, ben sei squadre dell’Istituto, capitanate dalle docenti  R.Brunori e A.Castaldo e dai prof.  M.Gentili e R.Romagnoli, hanno partecipato alla fase Provinciale del Torneo di Scacchi Studentesco, edizione 2020, ed  alcune di esse sono riuscite nell’impresa di qualificarsi anche alla fase Regionale!

Di seguito la cronaca dell’evento:

La giornata inizia presto per i nostri scacchisti. Alle 7.00 in punto, davanti alla Scuola Secondaria “A. Caro”. Il tempo di fare l’appello, salutare i genitori –emozionati quanto i figli – e via, tutti pronti per partire. Dal microfono la voce del prof. M. Gentili fornisce le direttive della giornata: «Oggi l’obiettivo minimo è non arrivare ultimi. Quello massimo è qualificarsi alle regionali! Vedete voi quale volete raggiungere, ma fatevi valere!».

Dopo un’ora di viaggio, tante risate e ragionamenti sulle mosse da preferire sulla scacchiera, i ragazzi sono in fila per l’accreditamento delle squadre e, in qualche minuto, pronti sulle gradinate a ripassare l’ordine di scacchiera. Un sospiro, un po’ di sollievo e un po’ di trepidazione, quando l’arbitro della gara annuncia l’imminente inizio della competizione.

I turni si susseguono velocemente quest’anno. Tutto è dinamico ma al tempo stesso molto ordinato. La concentrazione regna sovrana ed è strano vedere quanto la disciplina possa coniugarsi al divertimento. Prima di ogni partita, una stretta di mano. È questo lo spirito giusto e, al tempo stesso, il più grande pegno da portare a casa: contendersi la vittoria, cercare di battere l’avversario, ma sempre nella correttezza.

Le vittorie sono numerose, anche se talvolta tocca fare i conti con qualche sconfitta. Tra un turno e l’altro l’attesa è vissuta in tante maniere. Chi continua ad esercitarsi sulla scacchiera, chi mangia qualcosina, chi ne approfitta per salutare ex insegnanti che ora lavorano in altre scuole, chi va dai capitani a prendersi la giusta dose di incoraggiamento e chi rimane in attesa di sapere a quale scuola appartenga la prossima squadra da sfidare.

All’inizio di ogni turno, come un rituale, c’è l’occhiata alla classifica provvisoria affissa ad una bacheca, per prendere la carica necessaria. Le ore passano veramente fretta, al punto che, proprio al termine dell’ultimo turno, qualcuno chiede: «Ma davvero abbiamo già finito?». Quasi cinque ore di gioco e non sentirle, questa sì che è passione!

Ecco. L’arbitro prende la parola e, con voce squillante, fa conoscere la classifica definitiva ai più di duecento scacchisti del torneo. Il cuore in gola, le farfalle allo stomaco e il sorriso stampato in viso finché l’arbitro non pronuncia il nome della nostra scuola! Prima tocca alla Primaria. Bravissimi, si sono distinti per correttezza e attenzione. I maschietti andranno alle regionali. Poi tocca alla Secondaria. Terzo posto per la prima squadra maschile e per quella femminile della secondaria. La squadra maschile, inoltre, si qualifica anche lei per le regionali. Abbracci lunghi e intensi, grida di gioia e liberazione dalla tensione accumulata! Balletti improvvisati e salti mozzafiato!

Fa uno strano effetto adesso lasciare il Palazzetto, dopo le foto di gruppo. Il ritorno in autobus è un festeggiamento continuo. «Bravi ragazzi! – conclude il prof. M. Gentili al microfono – avete raggiunto l’obiettivo massimo! Noi capitani siamo fieri di voi tutti! Siete stati formidabili!».