Rilassamento e metafonologia  agiscono in modo funzionale e sinergico  nelle attività di apprendimento. 

“Il training autogeno (letteralmente “allenamento prodotto dall’interno, generato da se stesso”) è una tecnica di autodistensione psichica e somatica elaborata
dallo psichiatra e neurologo tedesco Johannes Heinrich Schultz (1884-1970) per attuare un decondizionamento di stati negativi e parallelamente un condizionamento positivo, ristabilendo così un equilibrio funzionale creativo nella personalità.”

Diversi studi scientifici hanno dimostrato come l’utilizzo del training autogeno migliora la capacità dell’individuo di “fissare” le informazioni, cioè di memorizzare.

Uno dei fattori che influenza negativamente  la capacità dell’individuo di memorizzare è l’aumento dell’attivazione psicofisiologica dell’organismo e dell’attività relativa ai circuiti neurobiologici legati all’apprendimento e alla memorizzazione delle informazioni.

Utilizzare la tecnica del TA con i bambini significa fondamentalmente attivare la loro capacità rappresentativa per orientare l’attenzione sui vari segmenti corporei e ridurre  lo stato di tensione muscolare con i seguenti benefici:
•    Diminuzione dell’ansia da prestazione ;
•    Miglioramento della concentrazione;
•    Riduzione dei pensieri intrusivi/distraenti;
•    Stabilità emotiva e controllo dell’aggressività e dell’impulsività;
•    Aumento della qualità del riposo notturno;
•    Aumento della sicurezza in se stessi, della fiducia personale; 
•    Aumento della concentrazione;
•    Rinforzo della motivazione;
•    Incremento dell’autodeterminazione e dell’autocontrollo e imparando a riconoscere lo stato di rigidità e quello di relax.

In questa particolare condizione di benessere i bambini sperimentano un ascolto più selettivo e aumentano la possibilità di apprendimenti più stabili.