GEOMETRIA… UNA BELLA SCOPERTA!

Nelle discipline scientifiche il laboratorio è un momento fondamentale in cui l‟alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, porta la costruzione delle conoscenze personali e collettive a conclusioni temporanee e a nuove aperture. Per questo motivo le docenti Lodi e Mariotti hanno pensato di strutturare un laboratorio nato per far comprendere quanto e come la geometria ci accompagni ovunque e ci aiuti a interpretare la realtà. Le insegnanti hanno voluto sperimentare un percorso atto al miglioramento dell‟apprendimento della geometria affinché questo lavoro non appaia complesso e farraginoso ma inneschi processi cognitivi, quali basi per la comprensione della realtà. Il laboratorio di geometria è un luogo in cui gli studenti prendono iniziative, operano individualmente o in gruppo al fine di realizzare concretamente manufatti attinenti la disciplina trattata. Inoltre, le insegnanti Lodi e Mariotti hanno deciso di creare, organizzare e promuovere questo tipo di attività in quanto sono fermamente convinte che un‟organizzazione flessibile e mobile permetta di realizzare una scuola della ricerca, della narrazione e della discussione; i contenuti e la loro scansione non sono indifferenti ma strettamente dipendenti da scelte metodologiche e da uno sfondo che sappia intessere significati, relazioni e pratiche comunitarie. A proposito di relazioni e comunità le due docenti hanno creduto e credono profondamente che un lavoro per classi aperte, di gruppo, sviluppi un clima di didattica collaborativa, aiuti a combattere l‟individualismo, l‟isolamento; favorisca la coesione tra studenti, permetta di liberare molte energie creative sia negli insegnanti sia nei bambini e promuova una maggiore capacità di ascolto. Inoltre il laboratorio offre la possibilità di intraprendere percorsi trasversali con altre discipline quali tecnologia, musica e geografia.

“… L‟insegnante che lavora isolato finisce quasi sempre per perdere mordente ed entusiasmo…. E‟ il momento del confronto, che si esplica nella dialettica „consenso-dissenso‟, la chiave del metodo cooperativo. In quest‟ottica la cooperazione, lo scambio delle esperienze, la verifica dei risultati assumono un valore fondamentale, divenendo l‟elemento costante, presente a tutti i livelli e in tutte le tecniche, egualmente basate sul presupposto della collaborazione, dello scambio, del dialogo…” C. Freinet

GEOMETRIA ..UNA BELLA SCOPERTA