Il rito del compleanno secondo il metodo Montessori è un inno al festeggiato, all’importanza dell’evento della nascita e all’altrettanto importante momento della crescita scandito dagli anni, il tutto collegato al moto naturale del mondo. Questo rito fa parte dell’educazione cosmica del bambino.

Si svolge così: al centro della stanza si trova un cerchio, con dodici raggi, che rappresentano i mesi dell’anno, al centro vi è il sole con sopra una candela. Sullo spicchio del mese di nascita del bambino si posiziona un piccolo mappamondo e tante foto quanti sono gli anni del festeggiato. I bambini sono in cerchio intorno al sole. Si prende il mappamondo e lo si da in mano al festeggiato. Si comincia a raccontare mostrando la prima foto: il (esempio) 16 maggio del 2009 è nata una Clara, si mostra la foto. Si continua raccontando cosa ha fatto la bimba durante quell’anno. Terminato il giro si dirà: “e si arriva al (es) 16 maggio del 2010 e Clara compie 1 anno “ e si mostra la foto relativa al primo anno di vita. La terra ha fatto un altro giro intorno al sole (e si ripete il giro del festeggiato): “È cresciuto ancora, ha iniziato a camminare, a mangiare da solo, a dire qualche parolina…”. Finché si arriva a dire: “E siamo arrivati ad oggi che  Clara ha compiuto 6 anni”. Si mostra l’ultima foto, si fa un bell’applauso e si inizia a cantare la classica canzone “tanti auguri a te”.

Si tratta di un sistema divertente che coinvolge attivamente il bambino, lo mette di fronte allo scorrere del tempo e gli insegna il giusto peso da dare alle cose belle accadute, il tutto in un’atmosfera di condivisione con gli altri. consente ai bambini a rivivere momenti della loro vita che magari non ricordano (soprattutto di quando erano molto piccoli) o che semplicemente si erano persi nell’intensità della vita.