Numerosi studi e ricerche sostengono l’importanza di un allenamento della mano in età prescolare per l’acquisizione delle capacità logiche, di attenzione e memorizzazione, favorendo così gli apprendimenti della letto-scrittura. Infatti la scrittura necessita di una complessa coordinazione grosso-motoria e fine-motoria che comporta il controllo del gesto attraverso specifiche attività. Tutto ciò al fine di prevenire eventuali futuri disturbi specifici di apprendimento relativi alla letto-scrittura. In questo anno scolastico le insegnanti hanno attivato un laboratorio grafo-motorio rivolto ai bambini di 4 anni, che è stato integrato con il Progetto “Educare al gesto grafico” condotto dall’esperta Romina Vita, attivato grazie al contributo volontario versato dalle famiglie. L’intervento dell’esperta e le sue indicazioni hanno permesso alle insegnanti di arricchire le attività da proporre ai bambini, migliorando soprattutto l’aspetto fine-motorio con il ritaglio e la manipolazione del pongo.

Il 29 maggio 2018 si è svolta la verifica del Progetto in cui i bambini, alla presenza dei genitori, hanno svolto una lezione “aperta” con alcune attività specifiche (tratteggi, linee, cerchi ecc.) del percorso che l’esperta ha svolto con loro. Ogni gruppo di bambini ha realizzato le attività sul proprio foglio e, a turno, ha sperimentato i grafismi su fogli grandi. Particolare importanza è stata data dall’esperta alla postura, alla giusta direzionalità nei movimenti della scrittura (linee dall’alto verso il basso, da sinistra verso destra e cerchi tracciati in senso antiorario), nonché all’impugnatura del mezzo grafico

 

I bambini insieme all’esperta sperimentano gesti e tratteggi

  

  

 

 

I bambini con le insegnanti sperimentano la parte fine-motoria con il pongo, sulla sabbia, alla lavagna, sui fogli

  

  

  

 

   

  

 

 

Durante la festa-verifica i bambini mostrano ai genitori quanto hanno appreso durante il percorso