Alunni stranieri

 

Inclusione e Integrazione scolastica degli alunni stranieri

Le nuove linee guida

1 7 Febbraio 2014

Linee Guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri

Linee Guida Alunni Stranieri_feb_14

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La revisione delle precedenti Linee guida” si è resa necessaria perché il quadro normativo ha subito dal 2006 ad oggi modifiche importanti e per il fatto che il fenomeno dell’immigrazione ha assunto una diversa configurazione. In particolare si registra un forte aumento degli alunni con cittadinanza non italiana nati in Italia, mentre si riduce il numero dei neo arrivati. 
Tra i fenomeni di maggior rilievo vi è lo sviluppo della scolarizzazione nel secondo ciclo, con un consistente aumento di studenti stranieri iscritti nella scuola secondaria di secondo grado, ove prevedibilmente si addenseranno nei prossimi anni le maggiori criticità. A tal proposito le Linee guida forniscono indicazioni volte ad evitare fenomeni di “segregazione formativa” che si manifestano ad esempio con la concentrazione degli alunni stranieri nei percorsi di formazione professionale. Ulteriore tema è poi il rispetto della quota del 30% nella formazione delle classi, già previsto dalla C.M. n. 2/2010 e notoriamente problematico soprattutto in alcune realtà territoriali.

Le Linee guida identificano alcune soluzioni nell’azione di coordinamento degli USR, nella revisione dei bacini d’utenza utilizzati dalle scuole per le iscrizioni, nella opportuna modulazione delle attività di orientamento e delle modalità di accesso alle scuole dell’infanzia. Rimane però centrale la costruzione di una larga condivisione con i genitori italiani e stranieri. 
Nel testo sono particolarmente sottolineati alcuni punti cruciali nell’inserimento degli alunni stranieri. Tra questi le attività di sostegno linguistico che costituiscono una delle chiavi per un’inclusione efficace. Nel richiamare la specificità dell’insegnamento della lingua italiana come lingua seconda, si suggerisce, nella prima fase di inserimento, di prevedere 8/10 ore settimanali per 3/4 mesi di insegnamento, anche grazie alla collaborazione di Enti Locali e con progetti mirati. Ma è comunque essenziale l’inserimento nella classe di appartenenza e l’uso di laboratori linguistici, secondo un metodo integrato.

il nostro

 PROTOCOLLO PER L’ACCOGLIENZA E L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI

AGGIORNATO ALLE NUOVE LINEE GUIDA DEL 17/02/2017

-AS 2017-2018-

 

Portfolio e PDP alunni stranieri 

cfr. Nuove linee Guida “…in  proposito si ricorda che gli alunni con cittadinanza non italiana necessitano anzitutto di interventi didattici di natura transitoria relativi all’apprendimento della lingua e che solo in via eccezionale si deve ricorrere alla formalizzazione di un vero e proprio piano didattico personalizzato (vedi nota ministeriale del 22 novembre 2013). Si fa in questo caso riferimento soprattutto agli alunni neo-arrivati ultratredicenni, provenienti da paesi di lingua non latina. Non deve tuttavia costituire un elemento discriminante la provenienza da altri paesi e la mancanza della cittadinanza italiana.”

 

 

 

MATERIALI SULL’INCLUSIONE SCOLASTICA

PRESENTAZIONE PAOLANon solo straniero

La percezione degli alunni stranieri tra normativa e pregiudizio

 

 

link alle risorse citate in presentazione e non attive nel documento in PDF

  • Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri
  • C.M. n. 2 dell’8 gennaio 2010 Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana
  • Focus su alcuni elementi della  raccomandazioni inerenti l’iscrizione degli alunni stranieri
  • Cfr. D.P.R. 394/99, art. 45, comma 2: “I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico vengono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio dei docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto: dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza dell’alunno, che può determinare l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all’età anagrafica; dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno; del corso di studi eventualmente seguito dall’alunno nel Paese di provenienza; del titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunno”.
  • “…..limite del 30% costituisca un criterio organizzativo relativo alla specifica composizione delle singole classi di una scuola, la cui definizione spetta al relativo Consiglio di istituto. In quanto tale, il limite del 30% rappresenta ovviamente un criterio organizzativo susseguente a quelli che presiedono alla costituzione del numero delle classi, che sono di pertinenza degli Uffici Scolastici Regionali e relativi Uffici territoriali.”
  •  

Profile-of-Inclusive-Teachers- (versione italiana del documento)

Io,noi,voi: percorsi didattici su identità, pregiudizi, multiculturalità

 

 Risorse per le discipline

Oriana De Gennaro

Geografia

Scienze

Storia

Guide didattiche


 

elvira-2-300x223CLASSI INTERCULTURALI E PLURILINGUE
Il percorso per l’integrazione e interazione di persone di culture e lingue diverse deve garantire pari opportunità di successo scolastico; al fine di sostenere questi processi, si propone la lettura e l’utilizzo della guida ATTRAVERSO
Attraverso-guida-per-educazione-interculturaleLa guida didattica Attraverso presenta varie attività sul tema dell’educazione interculturale che possono essere utilizzate in classe per un primo incontro con la diversità. Lo scopo della guida, che i docenti possono usare con alunni e studenti di ogni età e applicarla a diverse discipline e curricoli, è lo sviluppo della competenza interculturale.Il manuale didattico Attraverso è composto di sedici attività attraverso le quali gli studenti sono incoraggiati a osservare sia la propria cultura sia quella straniera e i cambiamenti nella società. Secondo gli autori, la chiave per la consapevolezza interculturale sta nel conoscere la cultura dell’ambiente in cui viviamo e la cultura straniera, il loro confronto e l’accettazione delle differenze. Ogni attività è presentata con la descrizione del contenuto e della forma, area disciplinare, competenze e obiettivi didattici, durata, materiale necessario, descrizione dell’organizzazione dello spazio per svolgerla preparazione e svolgimento. Inoltre sono allegati anche i materiali (testi, fotografie, schede di lavoro), esempi di schede già compilate, ulteriori letture, indirizzi internet dai quali si può scaricare il materiale.
Normativa internazionale ed italiana sull’integrazione degli alunni stranieri 
Nuove linee guida

dich_uni_ita

Dichiarazione dei diritti del fanciulli (ONU 1959)

Convenzione sui diritti dell’infanzia (UNICEF-1976)

Direttiva CEE n486 77

 

Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri

 

PROTOCOLLO accoglienza alunni stranieri 07_08 (da aggiornare)

Portfolio e PDP alunni stranieri completo

Minori stranieri e diritto allo studioMateriali didattici e piste di lavoro per docenti delle scuole dell’obbligo

Impariamo l’italiano 1

Impariamo l’italiano 2

Imparare la lingua italiana

Laboratorio ITALS

Insegno Italiano- INDIRE

Italiano per Stranieri

 Portale di risorse gratuite per chi studia e per chi insegna italiano per stranieri e come seconda lingua.  Offre numerose attività didattiche per sviluppare la comprensione scritta e orale, audio, video e giochi